Per. Ind. Loris Batacchio <lorisbatacchio@dentroefuori.it>

mercoledì 23 gennaio 2002 23.55

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Altra "vittoria" sventolata dal CNPI contro i periti assicurativi

 

Su ItaliaOggi dell'11 gennaio u.s. nella solita pagina del venerdì
"affittata" dal CNPI (con i soldi degli iscritti) è riportato un articolo
col quale si vorrebbe far intendere -con la solita baldanza sfrontata- che è
stato ottenuto dalla magistratura un riconoscimento di categoria in danno
dei periti assicurativi quando la sentenza del giudice è di tutt'altro tono.

Sono note infatti gli attriti in corso tra i periti industriali
professionisti e i periti assicurativi iscritti nel relativo RUOLO di cui
alla L. 166/92 (voluto dall'ISVAP nel '92 anche con la complicità del CNPI)
presso le CCIAA soprattutto sul tema delle Consulenze tecniche d'ufficio.
Secondo alcuna giurisprudenza, i periti assicurativi ancorchè iscritti nel
relativo ruolo, ma che NON siano iscritti in albi professionali degli
ingegneri o dei periti industriali, NON possono svolgere la funzione di CTU
o perito d'ufficio per i tribunali.
Ed è proprio questo il tono dell'articolo apparso l'11 gennaio su
ItaliaOggi, citando il caso di un tizio, iscritto nel solo ruolo dei periti
assicurativi, accusato di esercizio abusivo della professione di ingegnere o
perito industriale per aver "accettato" un incarico del giudice relativo
alla ricostruzione dinamica di un evento infortunistico stradale in cui ha
perso la vita una persona.
Tale attività tecnica secondo l'accusa è di esclusiva competenza degli
ingegneri e dei periti industriali iscritti nel relativo ALBO e non dei
periti assicurativi iscritti nel SOLO ruolo ai quali spetta SOLO STIMARE ed
ACCERTARE i danni alle cose PER CONTO DELLE COMPAGNIE DI ASSICURAZIONE.
Fin qui il discorso non fa una grinza fino a quando non viene detto che il
tizio accusato del reato penale suddetto è STATO ASSOLTO DAL GIUDICE di
Pordenone perche "il fatto non costituisce reato"...
E allora, dov'è la "vittoria di categoria" ???
Forse nei sogni dei componenti il CNPI che credono che gli iscritti agli
albi siano diventati così dementi da non rendersi conto delle baggianate che
leggono sui giornali...
Come dire: "L'operazione è perfettamente riuscita, ma il malato è morto !"
Come dire: "siamo tutti dei fessi per il CNPI tanto da non accorgerci
nemmeno che ce lo stanno dicendo in faccia".
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